Dottore Commercialista dal 1995, Revisore legale dal 1999, Giornalista Pubblicista dal 2020. Studioso della frontiera del diritto, la ove si interseca con la tecnologia. Autore del primo libro sulle criptovalute e sui bitcoin in Italia e di numerosi altri, compreso articoli, saggi e post sulle principali riviste. Relatore e formatore in materia di criptovalute, criptoattività e bitcoin. Laurea in Economia e Commercio e cultore della materia in Informatica Giuridica Avanzata all’Università degli Studi di Milano.
L’approccio alla sostenibilità digitale è culturale, dato che non tutto quello che è nuovo è buono e non tutto quello che è buono è nuovo, deve muoversi in alcune direzioni: 1) Concettuale e cognitiva, dato che senza conoscere le implicazioni della tecnologia è difficile discernere i salti in avanti (degli entusiasti) e le resistenze (dei restauratori) ai progressi digitali. 2) Strutturale, con verifica dello status quo sul paradigma tecnologico presente e quanto la struttura sia utile e funzionale all’uomo. 3) Analitica, per comprendere quello che sta succedendo poiché l’innovazione non chiede permesso, non segue traiettorie definite o definibili, ma si diffonde e basta.