Domenico Squillace è Technical Relations Executive e Country Standards Coordinator per IBM Italia. Rappresenta IBM negli Enti Italiani di Normazione CEI e UNI e nell’Ente Federato UNINFO e coordina l’attività degli Esperti IBM all’interno dei loro Comitati Tecnici. In rappresentanza di IBM Italia, partecipa attivamente ai Comitati Tecnici CEI su Product Safety ITE, EMC e Data Center Efficiency. Da aprile 2006 è Presidente di UNINFO (Ente Federato dell’UNI con delega sulle Tecnologie Informatiche e loro Applicazioni). Da aprile 2006 è membro del Consiglio Direttivo dell’UNI. Da aprile 2006 a novembre 2013 è vicepresidente del CEI CT 108 “Sicurezza delle apparecchiature elettroniche per tecnologia audio/video, dell’informazione e delle telecomunicazioni”. Da ottobre 2011 è il Coordinatore del Comitato dei Presidenti degli Enti Federati dell’UNI. Da ottobre 2011 è il Rappresentante degli Enti Federati nella Giunta Esecutiva di UNI. Da gennaio 2013 rappresenta l’UNI nel CEN/CENELEC BT/WG6 “ICT Standardisation Policy”. Da giugno 2017 a luglio 2019 è nel Working Group “Standardization” della Trilaterale Francia-Germania-Italia su Industria 4.0. Da giugno 2021 è membro del Comitato di Indirizzo Strategico di UNI. Da luglio 2021 è Presidente della Commissione Centrale Tecnica di UNINFO. Da settembre 2021 è membro dello “Strategic Advisory Group” del CEN/CLC JTC21 “AI”. Da novembre 2021 a marzo 2023 è membro del Consiglio Direttivo di AITA. Da settembre 2022 è presidente della Commissione UNINFO UNI/CT 533 su “Intelligenza Artificiale”. Da novembre 2022 è presidente del Comitato CEI 108 “Sicurezza delle apparecchiature elettroniche per tecnologia audio/video, dell’informazione e delle telecomunicazioni”. Da febbraio 2023 è presidente della Commissione UNINFO UNI/CT 535 “Quantum Technologies”.
Dal nostro punto di vista non ha molto senso parlare di sostenibilità digitale, di sostenibilità economica, di sostenibilità ambientale, di sostenibilità sociale (…) ma è necessario parlare di sostenibilità a 360 gradi. Ogni settore, poi, contribuisce con le sue competenze e conoscenze: nella fattispecie, la sostenibilità digitale è quell’approccio che mira a garantire che le tecnologie digitali siano utilizzate in modo responsabile, equo e sostenibile. L’uso delle tecnologie digitali può migliorare il raggiungimento della sostenibilità in molti altri campi, assicurando, ad esempio, la transizione verso modelli di mobilità ed energetici meno energivori, la riduzione degli scarti lungo le filiere o la gestione efficiente e circolare delle risorse impiegate nei processi, il supporto alle decisioni.
