Dal 2000 è professoressa ordinaria di ingegneria informatica, attualmente direttrice del DIAG (http://www.diag.uniroma1.it/users/tiziana_catarci). La sua attività di ricerca si è concentrata nei settori dell’HCI e delle basi di dati. Negli ultimi anni si è interessata a etica e Intelligenza Artificiale, essendo anche tra i soci fondatori di SIPEIA, società italiana per l’etica dell’intelligenza artificiale. Nel 2020 è stata inserita nella lista dei World’s Top 20 Scientists creata dalla Stanford University https://data.mendeley.com/datasets/btchxktzyw/2.
La convergenza tra sostenibilità e digitale può sfruttare il potere delle tecnologie per creare valore socioecologico, per un futuro più equo, inclusivo, diverso, solidale e sostenibile, in cui sia eliminato il “digital divide”, con le sue sfaccettature economiche, sociali, culturali, di genere, e valorizzate l’istruzione, la formazione superiore, la cultura scientifica. Per affrontare così le “grandi sfide”, dal riscaldamento globale, all’invecchiamento della popolazione, alla disuguaglianza e alla povertà, alla salute, alla scarsità di risorse.