DiSI YOUNG

Il DiSI YOUNG è l’indice che misura il livello di Sostenibilità Digitale dei giovani europei

L’indice DiSI™ Young rappresenta l’estensione del Digital Sustainability Index dedicata ai giovani di età compresa tra i 16 e i 24 anni, sviluppato in collaborazione con Fondazione EY. In linea con quanto esaminato dal DiSI™, dunque, il DiSI™ Young consente di identificare il posizionamento percepito dei giovani rispetto al tema della digitalizzazione, a quello della sostenibilità, e a quello della declinazione dell’uno rispetto all’altro.

Tale indice ha consentito di sintetizzare i dati raccolti dalla ricerca “DiSI™ Young – La Sostenibilità Digitale per i giovani” realizzata in collaborazione con Fondazione EY, e finalizzata a indagare il ruolo della tecnologia come strumento di sostenibilità nella percezione dei giovani di cinque nazioni europee: Italia, Francia, Germania, Polonia e Spagna.

Nella sua prima edizione, dunque, la ricerca basata sul DiSI™ Young ha fornito indicazioni interessanti su diversi temi. Nello specifico:

  • Il modo in cui i giovani europei si approcciano agli strumenti digitali, e la loro opinione a riguardo;
  • Il loro livello di conoscenza e la loro percezione rispetto alle tematiche della sostenibilità;
  • Il loro punto di vista rispetto al ruolo del digitale come strumento di sostenibilità;
  • Il loro livello di conoscenza e di adozione dei principali servizi e applicazioni a supporto della sostenibilità;
  • Le differenze esistenti tra i giovani dei diversi Paesi oggetto di indagine.

I giovani europei divisi in quadranti

Il grafico mostra la suddivisione dei giovani europei nei quattro quadranti presi in considerazione dal DiSI™ Young:

  • Insostenibili Analogici (31%): rientra in questo cluster la più ampia quota dei giovani. Sono prevalentemente uomini, di età compresa tra i 16 e i 18 anni, con un diploma di scuola media;
  • Sostenibili Digitali (26%): sono prevalentemente donne, di età compresa tra i 19 e i 21 anni, in possesso di un elevato titolo di studio (Laurea/Master);
  • Insostenibili Digitali (24%): sono prevalentemente donne, tra i 22 e i 24 anni, con un diploma superiore;
  • Sostenibili Analogici (19%): soprattutto uomini, nella fascia d’età tra i 16 e i 18 anni, in possesso di un diploma di scuola media.

La classifica dei giovani europei per ogni quadrante

Il grafico mostra la classifica dei giovani dei diversi Paesi oggetto di indagine per ognuno dei quadranti considerati.

Guardando alle singole Nazioni, è l’Italia, con il 37% dei giovani appartenenti a questo cluster, in testa alla classifica dei Sostenibili Digitali: i giovani che hanno comportamenti orientati alla sostenibilità, e utilizzano strumenti digitali. Seguono Spagna (34%), Polonia (26%) e Germania (18%), con la Francia (14%) a chiudere la classifica.

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